Lunedì 19 ottobre si terrà la lezione di apertura dell'ottavo ciclo di lezioni del Seminario di interpretazione testuale:
Nadia Fusini, Come musica, l'acqua. L'urna e l'usignolo di John Keats
17,30 - Aula Multimediale di Palazzo Ricci (via del Collegio Ricci, 10, Pisa).
Le lezioni proseguiranno secondo il seguente calendario, sempre nella sede di Palazzo Ricci – Aula Multimediale (Via del Collegio Ricci, 10 – Pisa)
Lunedì 26 ottobre 2015, ore 17,30
Federica Pich, La storia del narratore-amante (Furioso XXXV, 1-2)
Lunedì 2 novembre 2015, ore 17,30
Vincenzo Farinella, La liberazione di San Pietro dal carcere di Raffaello
Lunedì 9 novembre 2015, ore 17,30
Luca Curti, Interpretazione della 'vergine cuccia' (Parini, Mezzogiorno vv.517-56)
Lunedì 16 novembre 2015, ore 17,30
Tiziano Scarpa, Narratori negligenti: le "circostanziole" secondo Leopardi
Lunedì 23 novembre 2015, ore 17,30
Anne Marie Jaton, Adulterio, satira ed etica in Belle du Seigneur di Albert Cohen
Lunedì 30 novembre 2015, ore 17,30
Silvia Carandini, Interpretazione del testo come "mise en scène". Tre sorelle di Čechov e le note di regia di Stanislavskij
Lunedì 14 dicembre 2015, ore 17,30
Alessandro Grilli, Dio e il tenente Ripley: una lettura di Alien: Resurrection di J.-P. Jeunet (1997)
Il Seminario di Interpretazione Testuale intende essere un luogo
d'incontro e di discussione aperto a tutti i docenti e agli studenti
interessati. Esso promuove cicli di lezioni con cadenze regolari su
temi non prefissati con l’unica indicazione, per chi interviene, di
concentrarsi analiticamente su un singolo testo. L’intento è quello di
privilegiare la centralità e l'autonomia delle opere letterarie nella
convinzione che esse parlino della realtà, anche se secondo modi e
forme diversissimi dai discorsi dimostrativi e ideologici a cui troppo
spesso vengono ricondotte. Ai relatori si chiede di ‘fare parlare’
un testo mostrando come, attraverso un uso assai peculiare della
lingua, esso costruisce un'immagine fine e complessa del nostro
rapporto col mondo. In questo senso, pur nel rispetto di appartenenze
disciplinari e specialismi, l'approccio al fenomeno letterario sarà
concepito come trasversale: al di là degli steccati di epoca, lingua,
cultura e nazionalità; e all'insegna di un’idea ampia di letteratura,
dai generi canonici fino ai limiti incerti del non letterario.
L'appello è rivolto soprattutto ai giovani, sia come uditori che come
animatori di incontri concepiti anche quali occasioni, a loro
riservate, di esporre pubblicamente i risultati di ricerche in corso.
L'augurio è che le attività del Seminario, senza nulla sacrificare al
necessario rigore metodologico e storico, si svolgano con spirito di
problematicità e di divulgazione della conoscenza.
Stefano Brugnolo
Gianni Iotti
Luciano Pellegrini
Sergio Zatti
News del 13/10/2015